Con questa ricettina, ho cercato di rispolverare la mia antica passione per i primi. E’ passato un periodo in cui mi piaceva moltissimo inventare nuovi sughi. Poi è arrivato il periodo delle carni (durato poco visto che non le amo particolarmente) e poi ancora quello dei dolci. Ora, per una strana cura contro l’eczema che mi affligge, non posso mangiar dolci (non sarà mica che mi vogliono tenere a stecchetto?). Visto che senza cose buone non riesco a stare, devo farmi venir l’acquolina in bocca con del salato, cosa davvero ardua, ma questa pasta mi ha davvero risollevato il morale. E’ certamente un bel piatto unico, ma con meno di 600 calorie direi che può andare.
INGREDIENTI x 4 persone
350 g pasta
80 g fontina
cimette di cavolo romano a piacere (io ne ho usato uno piccolo)
100 g pasta di salame
1 scalogno
80 ml latte
40 g burro
paprika
sale fino e grosso
PROCEDIMENTO
Pulire il cavolo romano, lavarlo e suddividerlo in piccole cimette. Tagliare a dadini la pasta di salame e la fontina. Tritare lo scalogno. Portare a bollore l’acqua per la pasta, aggiungerci il sale grosso e tuffarci le cimette lasciandole cuocere per circa 8 minuti. Verificarne la cottura cercando di non farle intenerire troppo perché altrimenti si romperanno tutte, scolarle con una schiumarola e tenerle da parte. Lessare la pasta. Nel frattempo, sciogliere il burro e far appassire lo scalogno. Aggiungere la pasta di salame e il cavolo e cuocere per 5 minuti, quindi salare poi tenere da parte. Nella stessa padella buttare la fontina con il latte, coprire e portare a bollore facendo ammorbidire il formaggio. Scolare la pasta e farla saltare con la fontina per qualche minuto, poi aggiungere la salsiccia con le cimette e le olive. Lasciar insaporire, impiattare, spolverare con la paprika e servire.