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domenica 25 novembre 2012

Apple Pie - Torta di mele americana



Eccomi eccomi! Come promesso, finiamo il menù proposto per il Thanksgiving 2012 con la ricetta di questa torta davvero insuperabile. Come detto, richiede pazienza, ma verrà ricompensata con un piacere per il palato che non dimenticherete. 
INGREDIENTI
Per la base
320 g farina
un pizzico di sale
½ cucchiaino di lievito per dolci
200 g burro freddo e tagliato a tocchetti
acqua fredda q.b. (5 cucchiai circa)
1 cucchiaio di aceto di mele
Per il ripieno
5 mele gialle (Granny SMITH se possibile)
120 g zucchero
1 cucchiaio di succo di limone
un pizzico di sale
1 cucchiaino di cannella
una spolverata di noce moscata
una spolverata di chiodi di garofano
1 cucchiaio e ½ maizena
30 g burro
1 uovo piccolo sbattuto con un cucchiaio d’acqua
zucchero di canna per spolverare
PREPARAZIONE
Per la pasta l’ideale sarebbe farla un giorno in anticipo e lasciarla poi in frigo per una notte a raffreddare. Tutti gli ingredienti, farina compresa vanno freddi di frigo, il burro andrebbe posto in freezer per 10 minuti prima di usarlo.
Nel boccale del Bimby, lavorare per 10” vel. 5 farina, lievito e sale con in burro freddo ottenendo un impasto di briciole. Unire l’aceto e un po’ di acqua (meno ne mettiamo meglio è) e impastare per altri 10”. Rovesciare l’impasto su della pellicola, richiuderlo all’interno e impastare attraverso la pellicola. Dividerlo poi in due parti e formare due dischi appiattiti da lasciar raffreddare in frigo per tutta la notte prima di stenderli e farcirli.
Il giorno dopo, stendere un dei dischi in uno strato di circa 3 mm e foderare una tortiera a bordi alti imburrata, lasciando sbordare la pasta di circa 1 cm poi riporre in frigo per almeno 30 minuti.
Per il ripieno, pulire le mele e tagliarle a fettine, poi metterle in una terrina e unire zucchero, limone, sale e spezie. Lasciar riposare per mezz’ora.
In un pentolino mettere a sciogliere il burro e unire poi il succo delle mele marinate lasciando cuocere per circa 5 minuti fino a caramellizzazione quasi avvenuta. Intanto incorporare la maizena alle mele e mescolare bene, poi rovesciare il caramello sopra alle mele e mescolare. Trasferire il ripieno sulla pasta già stesa, concentrandolo al centro.
Stendere l’altro disco di pasta, tagliarlo a strisce e creare il tipico intreccio come in foto. Mettere in frigo per circa mezz’ora.
Scaldare il forno a 210°. Una volta raffreddata pennellare la torta con uovo sbattuto e acqua, spolverare con zucchero di canna e cuocere alla base del forno (più in basso possibile) per circa 45’. Coprire con carta stagnola se tende a bruciare sopra. Servire calda.

giovedì 22 novembre 2012

Panini al burro e latticello – Buttermilk Biscuits



Per questi panini spenderei una parola. Sono STREPITOSI!!! Buoni davvero, friabili, e soffici. Adatti anche per la colazione o la merenda dei pargoli, deliziosi serviti caldi. E' anche possibile renderli dei panini dolci molto simili agli scones aggiungendo 50 g di zucchero invece dei 15 scritti qui e spolverandoli con dello zucchero appena prima di infornarli. Vi assicuro che, per il poco lavoro che richiedono, vi faranno fare un figurone. 
INGREDIENTI (per 10 panini)
260 g di farina 00
10 g lievito in polvere
un pizzico di bicarbonato
1 pizzico di sale
15 g zucchero
50 g burro raffreddato a pezzetti
200 g latticello (oppure se non lo trovare 150 ml yogurt naturale, 1 cucchiaio di succo di limone e 50 ml di latte)
PREPARAZIONE
Arturo e Kiwi ti segnalano che
questa ricetta è adatta ai più piccoli!
Scaldare il forno a 250°. In una terrina mescolare farina, lievito, bicarbonato, zucchero e sale. Aggiungere il burro e lavorare con le dita cercando di sbriciolare l’impasto. Poi incorporare il latticello e mescolare. Girare l’impasto sulla spianatoia e impastare il minimo indispensabile per ottenere un impasto legato. Creare una palla e schiacciarla formando un disco dello spessore di circa 2,5 cm da cui, con l’aiuto di un coppapasta o di un bicchiere otterremo dei panini tondi. Mettere i panini su un foglio di carta forno e poi infornare per 5 minuti a 250° poi abbassare la temperatura a 230° per altri 5 minuti o finchè saranno dorati.  

Jacket sweet potatoes cioè patate dolciii!



Continuo con il menù per il Thanksgiving 2012!
JACKET SEET POTATOES
INGREDIENTI
4 patate dolci della stessa dimensione
50 g burro salato a pomata
1 piccolo scalogno
1 cucchiaio di sciroppo d’acero
30 g noci
3 rametti di timo fresco
PREPARAZIONE
Accendere il forno a 180°. Lavare accuratamente le patate e bucarle con una forchetta su tutta la buccia andando abbastanza in profondità. Infornare su una teglia per circa un’ora (il tempo può cambiare in base alla dimensione delle patate scelte).
Per il ripieno far sciogliere una noce di burro e aggiungere lo scalogno tritato e lasciarlo imbiondire. In una tazza mescolare al restante burro ammorbidito il timo fresco, le noci spezzettate, lo sciroppo d’acero e creare una crema. Una volta cotto aggiungere lo scalogno e amalgamare bene. Lasciar riposare a temperatura ambiente fino al momento di usarlo.
Sfornare le patate, praticare un’incisione nel senso della lunghezza e con una forchetta disfare l’interno e poi riempire con un cucchiaio di crema al burro e scalogno. Servire subito calde. 

Thanksgiving! Tasca di tacchino ripiena ai marroni con jacket sweet potatoes


Thanksgiving 2012. Oggi propongo un menù completo. Visto che proprio today in America si festeggia il giorno del Ringraziamento anche qui abbiamo fatto del nostro meglio. Certo là tutto oggi sarà sontuoso, ma qui ci si accontenta. Grazie a Amanda per il Freebies con i disegni del tacchino per la decorazione del tavolo e… accomodatevi in casa nostra!
Il menù è composto da: tasca di tacchino (perché un tacchino per due pare un po’ eccessivo per quanto buone forchette possiamo essere) con ripieno di marroni accompagnato da Jacket sweet potatoes. Ho anche preparato dei panini al burro e latticello e per finire una vera apple pie… Questa però penso ve la farò aspettare ancora qualche giorno! E’ veramente una delle torte più buone che abbia mai fatto, davvero, e quindi voglio lasciarvi un po’ lì con l’acquolina prima di soddisfare il vostro palato. Vi dico già che la pasta va fatta il giorno prima per poi lasciarla in frigo una notte quindi, capite subito che, per questo dolce la fretta è da mettere da parte!
Ready? Steady….GOOOOO!
TASCA DI TACCHINO AI MARRONI
INGREDIENTI
700 g petto di tacchino
200 g castagne lessate (io le prendo in Francia e sono davvero ottime!)
2 cucchiai di burro salato
1 cipolla piccola
1 costa di sedano
10 foglie di salvia fresca
un mazzetto di prezzemolo
1 bicchiere di brodo
300 g pane raffermo tagliato a cubetti e lasciato essiccare per una notte
1 bicchiere di vino bianco secco
sale & pepe
PREPARAZIONE
Tagliare il pane in piccoli cubetti, distribuirli in un unico strato e lasciarli seccare durante la notte, senza coprirli. In alternativa potete farli seccare nel forno a 150°C per 10 minuti senza farli annerire.
Sciogliere il burro in una padella quindi unire la cipolla pulita e affettata sottilmente e il sedano tagliato a rondelle. Cuocere, mescolando di tanto in tanto, per circa 5 minuti poi unire la salvia tagliata e cuocere per altri 5 minuti. Il sedano deve restare croccante.
Trasferire il composto con le verdure in una terrina capiente. Unire il brodo, le castagne sbriciolate grossolanamente, il pane indurito, il prezzemolo tagliuzzato, sale e pepe.
Su un tagliere praticare un taglio nella fesa di tacchino creando una tasca aperta solo da un lato, salarla dentro e fuori quindi riempire con il composto di pane e castagne. Chiudere con degli stuzzicadenti il taglio praticato. Disporre il tacchino in una pirofila da forno, imburrare leggermente, poi mettere il ripieno che avanza intorno alla teglia e spennellare il tacchino con del burro fuso. Infornare coperto con carta da forno a 180°C per 30 minuti, poi scoprire, bagnare con vino bianco e cuocere ancora per 20 minuti, finché è ben dorato. Se necessario bagnare di tanto in tanto col vino e i succhi di cottura. 

sabato 21 gennaio 2012

Macarons! Per tornare a sorridere...


Diciamo che il 2012 non è iniziato proprio col piede giusto… motivo per cui sono stata latitante nelle ultime settimane. Comunque, guardiamo avanti. 
Chi mi vuole bene sa che una mano me la si può dare anche tirandomi su il morale con dei dolcetti! Ed ecco che i miei parenti di Lyon se ne sono arrivati con questa deliziosa scatolina, già dall’aspetto molto promettente…


Aperto il bel pacchetto… MACARONS! Io li adoroooooooooo! 
Ce ne sono per tutti i gusti e me li mangerei tutti uno dietro l’altro, ma mi sono imposta di andarci con calma. Prima di finirli, ho però fatto qualche foto, tanto per ricordare qunt’erano buoni. Ancora non mi sono cimentata nel farli… ma prima o poi ci proverò! Per ora accontentatevi di guardare. Non si dice che anche l’occhio vuole la sua parte? Eccolo servito! 


Non posso partecipare, ma vorrei tanto... al prossimo contest...    

venerdì 30 dicembre 2011

Regali... per la Cocinera!

Grecia... che bellezze e che bontà!
Natale 2011
   Vista la passione crescente culinaria e la   necessità di affilare gli artigli per stare sempre all’avanguardia; 
   vista la curiosità e il piacere di riassaporare gusti di paesi più o meno lontani; 
   viste le continue incursioni tra le pagine degli “amici” blogger… 
   ecco gli splendidi regali che mi sono stati fatti! 
   Non vedo l’ora di mettermi all’opera!  
   Questi giorni di vacanza cascano proprio a fagiuolo! 
Grazie a tutti!


Bibbia della cucina Greca, kit per cioccolato e libro delle food blogger
Sorelle in pentola

lunedì 26 dicembre 2011

Idee per Tavole di Natale... X-mas tables

Tavola apparecchiata per un pranzo di Natale "simpatico! Certo anche ai bambini piacerà e poi... perchè non farsi aiutare proprio da loro?
Segnaposto.
Menù con possibilità di inserire dietro una candelina.
La carta velina s'illuminerà!

Tavola finita.

Tavola apparecchiata grazie ai printables aquistabili dal sito Shinding Parties TO GO





Tavola apparecchiata con odori, agrumi e colori della terra nelle tonalità del blu e dell'oro.

Menù e segnaposto.
Centrotavola.


Tavola rustica, con fiori freschi da regalare ad ogni commensale nei colori dell'oro e del verde.
Vista d'insieme con menù scritto su lavagnetta.


Segnaposto con nome scritto su mini lavagna.


sabato 24 dicembre 2011

Food Swap 2011



E anche quest’anno Natale è lì… è già domani! 


   Oggi la giornata è anche stata allietata da una bellissima sorpresa. È arrivato il pacco della mia compagna di Food Swap, Luisa di Ricette e storie di vita! Ecco nella foto il contenuto. Sono contentissima. Grazie Luisa e grazie Cran per averci organizzato lo scambio!
Buon Natale a tutti e domani si festeggerà con torta a tre piani ricoperta di sugar paste… aspettate e vedrete. Ora tutti a brindare!




giovedì 8 dicembre 2011

Struffoli dell'amicizia



E con quest’anno s’inizia una nuova tradizione! Visto che è il primo anno che tutte le girls abitano da sole (o in coppia, va beh), si vuole dimostrare di essere veramente indipendenti! 
Antica usanza vuole che Nadia e Daniela tutti gli anni insieme alla loro mammina preparassero per la cumpa una valanga di struffoli che poi venivano donati con amore e mangiati ogni anno in occasione della cena di Natale della squadra. Ora, ahinoi, i tempi passano, i miti invecchiano, e la nostra amata squadretta non c'è più. Gli struffoli però non potevano morire e quindi quest'anno abbiamo provato, per la prima volta senza la supervisione di Anna Maria, a fare gli struffoli da sole, come delle vere donnine. Il risultato è stato davvero ottimo, anche grazie al super Mister Friggitore Enrico, che ci è stato vicino nel momento del bisogno. E così ne è uscito un piatto dell'amicizia, creato in una domenica pomeriggio da un pool di cuoche che d'ora in avanti, ogni anno sotto Natale, si sono ripromesse di trovarsi e di creare le dolcissime palline. Ecco la ricetta, super segreta (ora non più tanto) degli struffoli di Anna Maria.
INGREDIENTI per circa 50 pirottini
Vedere corretta consistenza...
2 kg di farina (più un po’ per impastare)
5 uova
200 g di burro semisciolto
½ bustina di lievito
200 g di zucchero
1 arancia non trattata
1 limone non trattato
3 mandarini
½ bicchiere di limoncello
1 tazza di latte
1 tazzina di acqua
S'impasta a ritmo serrato!
1 pizzico di sale
3 l di olio di semi di girasole
Per decorare (a piacere):
500 g circa di zucchero
500 g circa di miele
1 confezione di codette colorate o diavoletti come li chiamano quelli che ne sanno di cucina del Sud
100 g di nocciole tostate e spezzettate grossolanamente
50 g di pinoli
Si possono anche usare frutti canditi, cedro, arancia e, se si trova, zucca, sempre candita.
PROCEDIMENTO
In una terrina, mescolare il burro con lo zucchero fino a rendere il composto spumoso. A questo punto, inizare ad aggiungere un uovo alla volta e incorporarlo bene prima di mettere il successivo. Grattugiare la scorza degli agrumi facendo attenzione a non grattugiare anche la parte bianca che è amara e metterla nel composto di burro insieme a limoncello, acqua e un pizzico di sale quindi mescolare. Sciogliere leggermente il lievito nel latte e aggiungerli all'impasto. Ora rovesciare nella terrina 1 kg di farina e poi mescolare bene.
Infarinare la spianatoia (meglio scegliere una superficie rugosa perchè altrimenti dopo sarà difficile fare i gnocchetti), versare l'impasto sopra e, impastando con le mani, continuare ad incorporare l'altro chilo di farina. Non è detto che serva tutto, aggiungerne poco alla volta finchè l'impasto non raggiunge la consistenza desiderata che deve essere soda, ma non dura. Formare una palla con l'impasto così ottenuto e ricoprirlo con della pellicola trasparente. Ora lasciar lievitare fuori frigo per circa 30 minuti. Una volta passato il tempo, verificare che all'interno si siano formate delle piccole bolle. Se ci sono l'impasto è pronto per essere tagliato in piccoli tocchetti procedendo come per fare gli gnocchi. Calcolate che in cottura gli struffoli cresceranno e quindi non bisogna fare pezzetti troppo grossi. Una volta tagliato a tocchetti tutto l'impasto (e qui la nostra combriccola c'ha impiegato circa 1 ora con quattro paia di mani che producevano) scaldare bene l'olio e far friggere in piccole dosi finchè non saranno croccanti e dorati. Quando l'olio è troppo sporco, sostituirlo lasciandolo sempre prima scaldare bene. Lasciar raffreddare completamente.
In una padella mescolare nella stessa quantità miele e zucchero, cioè in rapporto 1:1, e far sciogliere. Una volta sciolto iniziare a passarci dentro gli struffoli in quantità proporzionata alla dose di caramello ottenuto. Devono cospargersi completamente, ma non devono restare a bagno nel caramello. Una volta glassati, trasferirli immediatamente a cucchiaiate nel pirottini già preparati e cospargere subito con i frutti secchi e le codette colorate (o con quello che avete deciso) e lasciar raffreddare completamente prima di mangiarli (altrimenti vi scottate la lingua!).
Ricordatevi che è bello farli e poi spiluccarli in compagnia, con le mani. L'aiuto di altre persone non è da sottovalutare soprattutto nel momento in cui si ha a che fare col caramello... ricordatevene!
Il team al gran completo!


Con questa ricetta partecipo al contest




giovedì 24 novembre 2011

Tacchino arrotolato per Thanksgiving ovvero Turkey rolls with chestnuts



Sgonfia che ti risgonfia, la mia metà della mela è da giorni che mi pompa per “festeggiare” anche noi in piccolo un Giorno del Ringraziamento come gli Americani. Sorvolo su tutte le fesserie che mi ha detto riguardo alle origini di tale usanza: andando al sodo, si ringrazia per tutto ciò che ci è stato elargito durante l’anno e, anche se non è tutto rose e fiori, a me, in fondo, và di essere riconoscente perché c’è chi sta peggio e io nella mia semplice vita sono felice. Ohhhh! Miele che cola, ora basta. Dicevamo che si voleva festeggiare pure noi e per soddisfare come al solito Mister Grossone, mi sono messa sotto. Ora, fare un tacchino per due, mi è sembrato sproporzionato e così ho ripiegato su questa ricetta che però si è rivelata sfiziosa. L’accompagnamento poi con i cavoli arricchiti è davvero ottimo. Ve lo consiglio e HAPPY THANKSGIVING!
INGREDIENTI
8 fettine sottili di tacchino
50 g di pane bianco e nero, tagliato a cubetti
150 g di castagne precotte
20 g di burro
1 cipolla piccola
3 coste di sedano
1 cucchiaio di salvia
1 bicchiere di brodo
1 cucchiaino di prezzemolo
sale & pepe
PREPARAZIONE
Tagliare il pane in piccoli cubetti, distribuirli in un unico strato su una teglia e lasciarli seccare durante la notte, senza coprirli oppure farli seccare nel forno a 180°C per 10 minuti senza farli bruciare.
Sciogliere il burro in una padella quindi unire la cipolla pulita e affettata sottilmente e il sedano tagliato a rondelle. Cuocere, mescolando di tanto in tanto, per circa 10 minuti. Unire la salvia tagliata e cuocere per altri 5 minuti. Il sedano deve restare croccante.
Trasferire il composto con le verdure in una terrina capiente. Unire il brodo, le castagne sbriciolate grossolanamente, il pane indurito, il prezzemolo tagliuzzato, sale e pepe.
Su un tagliere, stendere le fettine di tacchino, salarle e massaggiarle perché s’insaporiscano bene quindi riempirle con il composto di pane e castagne. Chiudere arrotolando e fermando con degli stuzzicadenti. Disporre i rotoli di tacchino in una pirofila da forno, poi mettere il ripieno che avanza intorno alla teglia, imburrare leggermente. Infornare coperto con carta da forno a 180°C per 20 minuti, poi scoprire e cuocere ancora per 10 minuti, finché è ben dorato.
Io li ho accompagnati con cavoli ripassati in padella con pancetta e dadolata di mele e patate.

mercoledì 23 novembre 2011

Tortellacci al nero di seppia ripieni al salmone


Oggi si festeggia il rientro da un mese in Congo della mia sorellina che mi ha detto di avere tanta voglia di pasta. Allora, anche se è un giorno in settimana ci sbizzarriamo: faccio la pasta fresca ripiena. Mai fatta! Mai fatto nulla di pasta fresca, anche se l’ho vista fare da mamma e nonna: andrà bene lo stesso?
Proviamo. Mi sono decisa per una pasta al nero di seppia e come ripieno una delle mie cose preferite in assoluto, salmone. Lo mangerei in tutte le salse e mi piacciono tutti i tipi, da quello affumicato a quello fresco, dal carpaccio al trancio, tutto! E come dice Ale: “Vediamo come ho fatto”.
INGREDIENTI per 4 dozzine circa di tortellacci
300 g di farina 0
3 uova da 60 g
1 cucchiaio di olio extravergine
8 ml di nero di seppia
Per il ripieno
1 trancio di salmone fresco (150 g circa)
100 g di salmone affumicato
1 noce di burro
½ bicchiere di vino bianco
500 g di ricotta fresca
1 cucchiaio colmo di aneto
sale & pepe
PREPARAZIONE
Fare la fontana con la farina e mettervi al centro le uova. Aiutandosi con una forchetta cominciare ad amalgamare l’impasto, poi aggiungere l’olio con il nero di seppia disciolto. Impastare bene, formare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla riposare in frigo per mezzoretta.
Nel frattempo preparare l’impasto. Prendere il trancio di salmone fresco, metterlo in un piatto, salarlo leggermente, coprirlo con un altro piatto o con pellicola bucherellata e metterlo in forno a microonde per 4 minuti a 600 w circa. Una volta cotto scoprire e lasciar raffreddare. Pulirlo bene, eliminando pelle e spine, e metterlo in una terrina spezzettandolo con una forchetta. In una padella mettere la noce di burro e far cuocere il salmone affumicato. Bagnare col vino e lasciare evaporare. Una volta cotto spezzettarlo e aggiungerlo nella terrina con l’altro salmone cotto al microonde e lasciarli raffreddare entrambi. Una volta freddi aggiungere la ricotta, aggiustare di sale (attenzione, ne basterà poco perché il salmone è già saporito di suo), pepare e mettere abbondante aneto. Amalgamare bene.
Prendere la pasta dal frigo e cominciare a stenderla in sfoglia sottile. Formare i tortellacci come preferite. Io ho steso la pasta a mano, ho messo i mucchietti di ripieno, ripiegato la sfoglia su se stessa e chiuso i bordi per bene aiutandomi con una forchetta. Volendo si possono anche fare con le formine apposta sovrapponendo le due sfoglie.
Cuocere in acqua bollente salata per pochi minuti. Quando vengono a galla sono cotti. Scolare con una schiumarola e ripassare in padella con burro fuso e volendo ancora altro aneto. Portare in tavola belli caldi.


Con questa ricetta partecipo al contest... 

giovedì 17 novembre 2011

Cupcakes con glassa rosata al cioccolato bianco

Altra casa da inaugurare e altro dolce per ricordare il bell’evento. Questa sera si tratta della casa di Angy e Fabio e non si può essere da meno che per la casa di Dany! Ovvio! Mi lancio a fare per la prima volta dei cupcakes decorati. Ora, sul gusto dovete fidarvi che sulla mappa c’erano, e per quel che riguarda l’occhio, che vuole sempre la sua parte, lascio a voi giudicare. Certo è che non sono ancora al livello del Boss delle torte o del caro vecchio Sal, ma insomma, come prima volta proprio malaccio non siamo andati, o no?

INGREDIENTI PER 12 CUPCAKES
200 g di farina auto lievitante
1 cucchiaino di sale
30 g di pistacchi tritati finemente
200 g di zucchero
2 cucchiaini di essenza di vaniglia
2 uova leggermente sbattute
250 ml di panna
12 quadretti di cioccolato al latte
½ bustina di lievito
Per la glassa
90 g di cioccolato bianco
125 g di burro ammorbidito
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
150 g di zucchero a velo setacciato
5 gocce di colorante alimentare rosa (o del colore che più vi piace)
Per guarnire
Confettini argentati o granella di pistacchi
12 fiorellini di zucchero
PROCEDIMENTO
Scaldare il forno a 170° e preparare i 12 stampi da muffin (mettere la carta o imburrare). Setacciare la farina con un pizzico di sale e unire i pistacchi tritati. In una terrina a parte, lavorare con le fruste a velocità medio-alta, lo zucchero con le uova e la vaniglia fino ad ottenere una crema chiara e spumosa. Abbassare al minimo la velocità e incorporare gli ingredienti secchi preparati in precedenza e la panna. Versare negli stampini metà dell’impasto, poi mettere un quadretto di cioccolato al latte e coprire con l’impasto restante, riempiendo gli stampini per 3/4. Far cuocere i muffin per 20-25 minuti e poi lasciar raffreddare completamente.
Preparare intanto la glassa facendo fondere a bagnomaria (o in microonde) il cioccolato mescolando spesso. Se necessario aggiungere una noce di burro poi togliere e lasciar raffreddare. Sbattere il burro e la vaniglia con le fruste elettriche a velocità medio-alta, poi unire il cioccolato fuso e mescolare aggiungendo poco alla volta lo zucchero a velo setacciandolo. Una volta ben amalgamati gli ingredienti, colorare con il colorante alimentare nel colore che si desidera e poi lasciar leggermente indurire il composto in frigo. Quando la glassa è parzialmente solidificata, inserirla in una tasca da pasticcere e decorare con una bocchetta liscia il muffin, aggiungere i confettini e i fiorellini di zucchero. Una volta completata la decorazione riporre in frigo e servire quando la glassa si è completamente solidificata. 






Con questa ricetta partecipo ai contest