mercoledì 23 novembre 2011

Tortellacci al nero di seppia ripieni al salmone


Oggi si festeggia il rientro da un mese in Congo della mia sorellina che mi ha detto di avere tanta voglia di pasta. Allora, anche se è un giorno in settimana ci sbizzarriamo: faccio la pasta fresca ripiena. Mai fatta! Mai fatto nulla di pasta fresca, anche se l’ho vista fare da mamma e nonna: andrà bene lo stesso?
Proviamo. Mi sono decisa per una pasta al nero di seppia e come ripieno una delle mie cose preferite in assoluto, salmone. Lo mangerei in tutte le salse e mi piacciono tutti i tipi, da quello affumicato a quello fresco, dal carpaccio al trancio, tutto! E come dice Ale: “Vediamo come ho fatto”.
INGREDIENTI per 4 dozzine circa di tortellacci
300 g di farina 0
3 uova da 60 g
1 cucchiaio di olio extravergine
8 ml di nero di seppia
Per il ripieno
1 trancio di salmone fresco (150 g circa)
100 g di salmone affumicato
1 noce di burro
½ bicchiere di vino bianco
500 g di ricotta fresca
1 cucchiaio colmo di aneto
sale & pepe
PREPARAZIONE
Fare la fontana con la farina e mettervi al centro le uova. Aiutandosi con una forchetta cominciare ad amalgamare l’impasto, poi aggiungere l’olio con il nero di seppia disciolto. Impastare bene, formare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla riposare in frigo per mezzoretta.
Nel frattempo preparare l’impasto. Prendere il trancio di salmone fresco, metterlo in un piatto, salarlo leggermente, coprirlo con un altro piatto o con pellicola bucherellata e metterlo in forno a microonde per 4 minuti a 600 w circa. Una volta cotto scoprire e lasciar raffreddare. Pulirlo bene, eliminando pelle e spine, e metterlo in una terrina spezzettandolo con una forchetta. In una padella mettere la noce di burro e far cuocere il salmone affumicato. Bagnare col vino e lasciare evaporare. Una volta cotto spezzettarlo e aggiungerlo nella terrina con l’altro salmone cotto al microonde e lasciarli raffreddare entrambi. Una volta freddi aggiungere la ricotta, aggiustare di sale (attenzione, ne basterà poco perché il salmone è già saporito di suo), pepare e mettere abbondante aneto. Amalgamare bene.
Prendere la pasta dal frigo e cominciare a stenderla in sfoglia sottile. Formare i tortellacci come preferite. Io ho steso la pasta a mano, ho messo i mucchietti di ripieno, ripiegato la sfoglia su se stessa e chiuso i bordi per bene aiutandomi con una forchetta. Volendo si possono anche fare con le formine apposta sovrapponendo le due sfoglie.
Cuocere in acqua bollente salata per pochi minuti. Quando vengono a galla sono cotti. Scolare con una schiumarola e ripassare in padella con burro fuso e volendo ancora altro aneto. Portare in tavola belli caldi.


Con questa ricetta partecipo al contest... 

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