giovedì 8 dicembre 2011

Struffoli dell'amicizia



E con quest’anno s’inizia una nuova tradizione! Visto che è il primo anno che tutte le girls abitano da sole (o in coppia, va beh), si vuole dimostrare di essere veramente indipendenti! 
Antica usanza vuole che Nadia e Daniela tutti gli anni insieme alla loro mammina preparassero per la cumpa una valanga di struffoli che poi venivano donati con amore e mangiati ogni anno in occasione della cena di Natale della squadra. Ora, ahinoi, i tempi passano, i miti invecchiano, e la nostra amata squadretta non c'è più. Gli struffoli però non potevano morire e quindi quest'anno abbiamo provato, per la prima volta senza la supervisione di Anna Maria, a fare gli struffoli da sole, come delle vere donnine. Il risultato è stato davvero ottimo, anche grazie al super Mister Friggitore Enrico, che ci è stato vicino nel momento del bisogno. E così ne è uscito un piatto dell'amicizia, creato in una domenica pomeriggio da un pool di cuoche che d'ora in avanti, ogni anno sotto Natale, si sono ripromesse di trovarsi e di creare le dolcissime palline. Ecco la ricetta, super segreta (ora non più tanto) degli struffoli di Anna Maria.
INGREDIENTI per circa 50 pirottini
Vedere corretta consistenza...
2 kg di farina (più un po’ per impastare)
5 uova
200 g di burro semisciolto
½ bustina di lievito
200 g di zucchero
1 arancia non trattata
1 limone non trattato
3 mandarini
½ bicchiere di limoncello
1 tazza di latte
1 tazzina di acqua
S'impasta a ritmo serrato!
1 pizzico di sale
3 l di olio di semi di girasole
Per decorare (a piacere):
500 g circa di zucchero
500 g circa di miele
1 confezione di codette colorate o diavoletti come li chiamano quelli che ne sanno di cucina del Sud
100 g di nocciole tostate e spezzettate grossolanamente
50 g di pinoli
Si possono anche usare frutti canditi, cedro, arancia e, se si trova, zucca, sempre candita.
PROCEDIMENTO
In una terrina, mescolare il burro con lo zucchero fino a rendere il composto spumoso. A questo punto, inizare ad aggiungere un uovo alla volta e incorporarlo bene prima di mettere il successivo. Grattugiare la scorza degli agrumi facendo attenzione a non grattugiare anche la parte bianca che è amara e metterla nel composto di burro insieme a limoncello, acqua e un pizzico di sale quindi mescolare. Sciogliere leggermente il lievito nel latte e aggiungerli all'impasto. Ora rovesciare nella terrina 1 kg di farina e poi mescolare bene.
Infarinare la spianatoia (meglio scegliere una superficie rugosa perchè altrimenti dopo sarà difficile fare i gnocchetti), versare l'impasto sopra e, impastando con le mani, continuare ad incorporare l'altro chilo di farina. Non è detto che serva tutto, aggiungerne poco alla volta finchè l'impasto non raggiunge la consistenza desiderata che deve essere soda, ma non dura. Formare una palla con l'impasto così ottenuto e ricoprirlo con della pellicola trasparente. Ora lasciar lievitare fuori frigo per circa 30 minuti. Una volta passato il tempo, verificare che all'interno si siano formate delle piccole bolle. Se ci sono l'impasto è pronto per essere tagliato in piccoli tocchetti procedendo come per fare gli gnocchi. Calcolate che in cottura gli struffoli cresceranno e quindi non bisogna fare pezzetti troppo grossi. Una volta tagliato a tocchetti tutto l'impasto (e qui la nostra combriccola c'ha impiegato circa 1 ora con quattro paia di mani che producevano) scaldare bene l'olio e far friggere in piccole dosi finchè non saranno croccanti e dorati. Quando l'olio è troppo sporco, sostituirlo lasciandolo sempre prima scaldare bene. Lasciar raffreddare completamente.
In una padella mescolare nella stessa quantità miele e zucchero, cioè in rapporto 1:1, e far sciogliere. Una volta sciolto iniziare a passarci dentro gli struffoli in quantità proporzionata alla dose di caramello ottenuto. Devono cospargersi completamente, ma non devono restare a bagno nel caramello. Una volta glassati, trasferirli immediatamente a cucchiaiate nel pirottini già preparati e cospargere subito con i frutti secchi e le codette colorate (o con quello che avete deciso) e lasciar raffreddare completamente prima di mangiarli (altrimenti vi scottate la lingua!).
Ricordatevi che è bello farli e poi spiluccarli in compagnia, con le mani. L'aiuto di altre persone non è da sottovalutare soprattutto nel momento in cui si ha a che fare col caramello... ricordatevene!
Il team al gran completo!


Con questa ricetta partecipo al contest




6 commenti:

  1. belli bellissimi questi strufolai!!!!!!

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  2. Grazie per partecipare al nostro contest!
    In bocca al lupo e buone feste!
    Fico&Uva

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  3. Le vere cuoche si riconoscono subito.... Hanno il grembiulino!!!

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  4. Brava Kifi! Mi è piaciuto soprattutto il titolo della ricetta!!! :-) Rende bene il senso del nostro "duro lavoro" e rende anche bene uno degli aspetti del Natale! Stare e... mangiare in compagnia!!!

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  5. Cara mamma, ma che scherziamo! Io il grembiulino c'è l'ho, magari non si vede nella foto, ma c'era! Eccome!

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  6. :D siamo state bravissime!

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