giovedì 23 agosto 2012

Jacket potatoes



Intanto cominciamo col cospargerci il capo di cenere… Scusate, scusate e ancora scusate la mia lunghissima e interminabile (anche per me) assenza. Davvero non ho avuto modo di stare dietro al mio amatissimo blogghino né di stare ai fornelli granché, cosa che mi duole ancor più. La ragione è semplice… ho cambiato casa! La grande novità è arrivata inaspettata e ci ha colto impreparati e così, in un vortice di cose da fare, la cucina è purtroppo passata in secondo piano.
Adesso però che siamo installati… ci sono una serie di buone notizie:
1.     la mia nuova cucina è enorme, bellissima e super efficiente. Piano di lavoro in acciaio inox da vera chef e fuochi professionali;
2.   abbiamo un giardino enorme, con tante erbette fresche e un grande spazio dedicato all’orto;
3.    abbiamo due nuovi cucciolotti: Otto, il bassotto e Gatty, il gatto (mi pare ovvio!);
Il terzo punto non vedo come possa beneficiare ad un blog di cucina, ma non si sa mai… volevo comunque inserirlo nelle grandi novità. In ultimo, non sono matta a parlare di me al plurale, ma voglio che anche il mio maritino (che di –ino non ha un granchè) entri a far parte dei grandi cambiamenti e così utilizzo il plurale. Oggi sono un po’ romantica, ma proprio un’anticchia, perché è il compleanno del nostro matrimonio.
Adesso bando alle ciance e parliamo di cucina! Ah no, volevo anche dire che mi sto cimentando anche nel gardening come a noi poliglotti piace chiamare “fare l’orto” cose che mi gusta assai, di cui certamente vedrete i benefici nelle mie ricette anche se non potrete sentire il gusto completamente diverso degli ortaggi coltivati da noi. La cosa, oltre a indubbi vantaggi… contribuisce a togliere tempo al blog. Comunque non temete, troverò il tempo per tutto!
Cucina? Allora, non so voi, ma qui in questi giorni si sono tolte patate e allora ecco una cosina che unisce i lavori dell’orto e il periodo di vacanze, che per noi sono quasi sempre all’estero e quindi… ricette dal mondo.

INGREDIENTI
Patate
Burro
Sale & pepe
Per i ripieni:
§  Tonno, Maionese
§  Formaggio Cheddar e prosciutto
§  Ricotta, pepe
PREPARAZIONE
Lavare bene strofinandole le patate lasciando la buccia che in teoria si potrà anche mangiare vista l’alta temperatura del forno. Con i rebbi di una forchetta bucherellare la patata, oliare bene la buccia e strofinare bene una manciata di sale sulla superficie.
Avvolgere ogni patata singolarmente in un foglio di carta stagnola, riporre su una teglia e infornare a 200 gradi per circa un’ora o comunque fino a quando infilando un coltello risulteranno morbide.
Arturo e Kiwi ti segnalano che
questa ricetta è adatta ai più piccoli!
Rimuovere il cartoccio, incidere la patata a croce e aprirla (occhio al vapore caldissimo che emaneranno… NON BRUCIATEVI!). Mettere un pezzetto di burro al centro e con una forchetta lavorare la polpa della patata per renderla simile a un purè. Salare, pepare, aggiungere gli ingredienti scelti. Se necessario ripassare al grill per un paio di minuti, in ogni caso vanno mangiate calde perché sennò perdono la giusta fragranza.
Per il ripieno potete sbizzarrirvi, noi qui abbiamo provato due grandi classici e cioè tonno con mayo e cheddar con prosciutto. Poi abbiamo provato con ricotta fresca di pecora e pepe.
Per voi… spazio alla fantasia e a ciò che più piace. Ottime anche con salmone affumicato, baked beans, scrambled eggs e chi più ne ha più ne metta.

1 commento:

  1. Ma chi è Arturo???? devo preoccuparmi?
    La ricetta mi ispira, ma con sto caldo chi ha voglia di accendere il forno?

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